Vacanze in bici: alla scoperta della Valle d’Aosta. Località, percorsi ed info utili

L’estate 2020 sarà all’insegna delle vacanze diverse, alla scoperta del territorio italiano e dei suoi incantevoli quanto diversi paesaggi, nella natura incontaminata, nel verde tra sentieri isolati a fare sport nella natura. E allora, quale posto migliore dei meravigliosi panorami della Valle d’Aosta?

La Regione è infatti una meta da scoprire a 360° per gli amanti degli sport all’aperto e in particolare della biciletta in tutte le sue declinazioni, con itinerari di diverse difficoltà disseminati in ogni valle e località della regione, per appassionati, esperti, famiglie… insomma, per tutti i gusti! Più di 1.000 chilometri tra itinerari sterrati e sentieri asfaltati aspettano solo di divertire e di mettere alla prova le capacità dei ciclisti più appassionati. Tra i sentieri, non mancheranno viste mozzafiato tra laghi, borghi, cascate, torrenti. Ecco i migliori itinerari per bike della Valle d’Aosta.

La Thuile
A La Thuile, località circondata da scenari maestosi, fitte foreste e imponenti ghiacciai, dal 4 luglio sarà finalmente possibile tornare ad utilizzare gli impianti di risalita, fino a fine di agosto, per raggiungere i 220 km di itinerari che formano la MTB Natural Trail Area. Una volta arrivati, le opzioni sono molteplici e diverse, con livelli di difficoltà adatti a grandi e piccini. Il titolo di track più sensazionale di La Thuile va senz’altro a una combinazione di sentieri per MTB, F e T.

Per raggiungerli si possono prendere le due seggiovie Bosco Express e Chalet Express, appositamente predisposte per il trasporto delle MTB insieme ai pedoni, che partono da La Thuile e arrivano a 2500 mt di quota. Da qui si comincia a salire per il sentiero panoramico F con viste mozzafiato: il monte Bianco alla propria sinistra e il ghiacciaio del Rutor sulla destra, per arrivare al colle del Fourclaz. A questo punto si comincia a scendere leggermente fino al Piccolo San Bernardo, seguendo sempre la naturale orografia delle montagne, e qui si aprono tante possibilità: un giro al Cromlech, complesso megalitico situato alla frontiera tra l’Italia e la Francia, una visita al giardino alpino Chanousia e poi giù verso il lago Verney prendendo lo splendido sentiero T, il trail più panoramico e lungo del comprensorio. Questo itinerario tocca i vari alpeggi del vallone del Piccolo San Bernardo ed è percorribile sia dai biker esperti sia dai neofiti della bicicletta e dalle famiglie grazie alla sua pendenza molto dolce. Il sentiero T si inserisce in tratti di strada poderale e dopo aver toccato la strada statale riprende dolcemente fino all’abitato di Pont Serrand, per poi tornare in paese.

Per maggiori informazioni sul bike park di La Thuile visitare il sito: lathuile.it/bike_park.html

Pila
La rete di strade poderali di Pila è vasta e accontenta tutti, grazie ad itinerari che spaziano da 2.700 a 600 m. di quota (Aosta), immersi in uno straordinario panorama. La varietà dei percorsi soddisfa sia il piacere di passeggiare in bicicletta in tranquillità, sia le aspettative di chi cerca tracciati tecnici ed impegnativi. Ad esempio, l’itinerario Desarpa Bike: si percorre in salita la strada poderale (sentiero n° 22) che si snoda attraverso pascoli ed alpeggi per arrivare al punto più panoramico della conca di Pila, l’arrivo della seggiovia Couis a 2.700 mt.

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In quota si può godere di un panorama mozzafiato sulla città di Aosta e sull’adiacente valle di Cogne, percorrere la cresta della montagna fino alla capanna Arno, passando per un punto panoramico dove si può ammirare su una placca metallica lo skyline delle montagne che circondano la conca di Pila. A questo punto si ridiscende dal sentiero della desarpa bike fino a tornare alla telecabina Aosta-Pila. Lungo il percorso sarà possibile ristorarsi con un gustoso pranzo nelle baite presenti nella conca di Pila.

Per maggiori informazioni visitare il sito: pila.it/pila-bikeland/

Torgnon
In estate l’antico borgo di Torgnon, situato a 1.489 metri di altitudine, offre numerosi itinerari escursionistici e percorsi per mountain bike con una splendida vista sul Cervino. Particolarmente consigliato per esplorare la zona è il Tour degli alpeggi, che inizia e termina nell’area di Plan Prorion. Si tratta di un percorso non particolarmente impegnativo, ma che permette di scoprire la zona degli alpeggi che si trovano a monte dell’abitato di Torgnon, in un caratteristico ambiente della cultura rurale contadina, dei pascoli che si alternano ai boschi di larici, con ampi scorci su alcune delle più belle cime della Valle d’Aosta.

Percorrendo questo itinerario è possibile ammirare la bellezza della rocciosa punta Tsan e dello stagno di Loditor; proseguendo da Loditor e salendo per la strada sterrata, si perviene alla località di Gilliarey, imperdibile punto panoramico che rappresenta un primo giro di boa del percorso e da cui è possibile scorgere il Monte Cervino, il ghiacciaio del Plateau Rosa con il Breithorn e a Valtournenche. L’itinerario si avventura poi in direzione di diversi alpeggi e baite tra cui quelle di Cortod e di Tronchaney, e attraversa boschi di abeti e larici in cui si possono avvistare scoiattoli, lepri, caprioli, cervi, fino alla zona di Chantorné dove sono presenti le piste da sci. Affrontando un breve tratto di discesa si perviene quindi al Col des Bornes (al km 28,800) punto panoramico sulla vallata centrale della Valle d’Aosta dove la vegetazione cambia per lasciar posto al pino silvestre. Continuando nella discesa si arriva all’area pic-nic di Champlong, secondo giro di boa del tour, dove è possibile visitare un alpeggio che, nel periodo tra giugno e settembre, lavora quotidianamente il latte per la produzione dei prodotti caseari tipici (fontina, burro, ricotta, ecc.) degustabili in loco. Da qui, si riguadagna quota sino al Col des Bornes per poi proseguire per circa un chilometro sulla strada percorsa all’andata e scendere verso l’area pic-nic di Plan Prorion dove ha termine il tour.

Per maggiori informazioni sulle escursioni in bici a Torgnon visitare il sito: ovevda.it/it/banca-dati/7/mountain-bike/torgnon/tour-degli-alpeggi-di-torgnon/2827

Val d’Ayas
La Val d’Ayas, una valle ampia e verdeggiante che si alza da Verrès seguendo le acque del torrente Evançon, offre oltre 200 km di percorsi da esplorare in mountain bike. Una chicca che pochi conoscono? La Gita al Colle Portola: questo itinerario è ideale per i biker più allenati o, in alternativa, è percorribile anche con una e-bike per chi desiderasse fare un’escursione nella natura pur non essendo un ciclista di vecchia data. L’arrivo al Colle Portola offre una vista meravigliosa sulla valle d’Aosta e in particolare sul Monterosa e per gli appassionati della gastronomia valdostana c’è anche la possibilità di pranzare a La Magdeleine oppure a Chamois.

Un classico da scoprire per i ciclisti più esperti e avventurosi che visitano la Val d’Ayas per la prima volta è il percorso della Monterosa Prestige, in versione “soft”, con mountain bike o e-bike, o completa, entrambe con partenza da Brusson. La versione soft è lunga 52 km e presenta un dislivello di 2038 m, mentre la versione più “estrema” si estende lungo 91 km, con un dislivello di 3254 m. Questi percorsi, composti dalle più alte salite delle Alpi e dalle discese più divertenti, rappresentano il modo perfetto per conoscere alcune delle più belle località della Valle d’Aosta, quali Lignod, Champoluc, Saint Jacques e tante altre ancora, circondati dai paesaggi unici del territorio valdostano.

Per maggiori informazioni visitare il sito lovevda.it

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